Foam Roller: perché utilizzarlo e come sceglierlo.

Oggi voglio parlarti di un attrezzo non sempre utilizzato nella pratica del Pilates (non tutti gli studi lo hanno), ma che secondo me è un grande compagno di allenamento. Sto parlando del Foam Roller, anche noto solo come Roller. Per intenderci, quello che uso nella foto qui sopra.

Ma voglio raccontarti un aneddoto: sai che all’inizio odiavo questo attrezzo?

Quando ho cominciato a praticare Pilates da allieva, tutte le volte che mi sdraiavo sul Roller finivo per avvertire una sensazione fortissima di nausea e dovevo smettere. Con il tempo, però, ho capito che dipendeva dal modo in cui respiravo e pian piano il fastidio è sparito.

Ora il Roller mi piace moltissimo, specie per la grande varietà di esercizi e differenti stimoli che permette di aggiungere alla pratica. Con il Roller, infatti, puoi sfruttare l’instabilità e il tipico rotolamento dovuto alla sua forma cilindrica per:

• stimolare la propriocezione e ingaggiare la muscolatura profonda del tronco;
• supportare alcune parti del corpo durante il movimento o il rilassamento;
• rendere più intensi alcuni esercizi sfidando il core;
• favorire la mobilità articolare guidando i movimenti;
• massaggiare il tessuto mio-fasciale e ridurre le tensioni.

Insomma, puoi utilizzarlo in tanti modi diversi e proprio per questo ho deciso di creare per te ben 4 lezioni complete, tutte differenti, dedicate alla pratica con il Roller. Le trovi nel nuovo percorso Happy Roller già disponibile in Studio Online e incluso nell’abbonamento alla piattaforma.

Ma veniamo al dunque. Come scegliere il Roller più adatto a te?

Voglio darti alcuni suggerimenti rispondendo ad alcune delle domande più frequenti che in genere mi arrivano.

1) Lunghezza: meglio 90 o 100 cm?

La lunghezza del Roller dipenderà dalla tua altezza e in particolare dalla lunghezza del tuo tronco, perché in alcuni esercizi hai bisogno di sdraiarti sul roller mantenendo SIA IL BACINO CHE LA TESTA in appoggio sull’attrezzo.

Consiglio: misura la distanza dalla cima della testa al tuo coccige per sapere quale delle due lunghezze disponibili sia più adatta a te.

Guarda il Roller da 90 cm >> blu o antracite

Guarda il Roller da 100 cm >> blu o antracite

2) Durezza: meglio normale o soft?

Io ne ho usati di tutti i tipi, e ora sono piuttosto abituata alla sensazione del roller anche più duro a contatto con i tessuti, quindi diciamo che un po’ è una questione di abitudine. Ma ci sono casi particolari in cui potrebbe essere meglio un roller soft.

Scegli una consistenza soft se:

• non sopporti il contatto con superfici molto dure o hai il sacro e/o coccige particolarmente sporgenti e fastidiosi al contatto con il suolo;
• soffri di capillari fragili (il massaggio sarà un po’ meno intenso per i tessuti);
• soffri di osteoporosi. Il contatto con un roller più morbido sarà più delicato specie per il costato.

Guarda il roller soft

3) Materiale

Si trovano in commercio molti roller in polietilene espanso (schiuma EPE) che spesso sono più economici. Tuttavia questo materiale si deforma molto facilmente facendo perdere al Roller la sua forma cilindrica. Inoltre, dopo un po’ di utilizzi, il materiale tende letteralmente a sbriciolarsi. Insomma…se vuoi acquistarne uno, ti consiglio di scegliere un materiale di buona qualità che ti duri nel tempo. Il caucciù, ad esempio. Sarà un vero e proprio investimento, per te e per l'ambiente!

Per la mia pratica ho sempre scelto i Roller del brand tedesco Sissel, ottima azienda molto attenta all'ecologia e alla qualità dei materiali e delle rifiniture dei propri prodotti.

Per aiutarti ad avere con te solo prodotti di alta qualità, ho fatto creare uno sconto speciale dedicato a noi Pilatessi, valido su tutto il sito pilateshop.it.

Ti basterà inserire il codice PILATESCONGIORGIA nel carrello per utilizzarlo.

Spero che questi consigli possano esserti utili e ti auguro una fantastica scoperta della pratica con questo attrezzo!

Con amore,

Giorgia