3,2,1 Release!
Impariamo il Rilascio Miofasciale
Cosa imparerai
In questo corso, ti guiderò nella scoperta di varie parti di te attraverso il massaggio profondo dei tessuti, per favorire il rilascio miofasciale e la riduzione, così, di alcune tra le tensioni più comuni.
Imparerai, dunque, a riconoscere alcune parti di te attraverso il tatto e ad utilizzare attrezzi come palline e roller (ma a volte anche le tue stesse mani) per praticare un efficace auto-massaggio.
Ma, prima di tutto, cos’è il rilascio miofasciale? Per comprenderlo è necessario innanzitutto sapere cos’è il sistema miofasciale.
Cos'è il sistema miofasciale?
Si tratta dell’insieme di muscoli (mio-) e fascia, ovvero il tessuto connettivo che circonda, unisce e protegge non solo i muscoli ma anche gli organi interni, le ossa, i nervi e le articolazioni. In pratica è quel tessuto che collega e sostiene tutto il contenuto del nostro corpo.
Perché è così importante?
Perché dallo stato di idratazione della fascia dipendono la nostra mobilità articolare, elasticità e integrità. Molte lesioni, infatti, possono avvenire proprio in un tessuto connettivo poco idratato, che diventa rigido, secco e, perché, più fragile.
Se ti interessa saperne di più, puoi ascoltare uno dei più importanti studiosi della fascia a livello internazionale in questo video [in inglese].
Fascia e ambiente
La fascia è come una sorta di spugna che, se piena d’acqua, risulta elastica, malleabile e vitale. Quando perde il contenuto di acqua al suo interno diventa secca, rigida e debole.
Alcuni dei fattori che rendono la fascia più disidratata e rigida sono:
- età
- fumo
- scarsa idratazione generale (bere poco)
- temperatura più fredda
- movimenti ripetitivi
- stile di vita sedentario | immobilità
Salute del sistema miofasciale
Per mantenere in salute il tuo sistema miofasciale, riducendo la perdita di funzionalità del tuo intero organismo e migliorandone elasticità e mobilità, puoi:
- mangiare in modo equilibrato e idratarti continuamente
- muoverti con regolarità
- variare continuamente il tipo di movimento/allenamento
- riposare a sufficienza
- praticare rilascio miofasciale attraverso automassaggio (per esempio con roller e palline).
Promemoria importante
Ricorda che l'effetto del rilascio miofasciale è temporaneo. Questo significa che è fondamentale migliorare la qualità del movimento e della postura per evitare che tali contratture si riformino.
Se, infatti, continui con lo stile di vita che ha dato origine a quelle tensioni (postura seduta poco funzionale, movimento sforzato, ripetitivo e poco efficiente ecc.), questa pratica potrà darti solo un temporaneo sollievo, senza tuttavia risolvere il problema.
Non esistono bacchette magiche o metodi miracolosi. Esiste la tua consapevolezza in ciò che fai, il tuo desiderio di migliorare e di imparare, la tua responsabilità nel prenderti cura di te stess_.
Tutte le lezioni
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Per tutti13 min.
In questa pratica, imparerai a massaggiare la regione dell'avambraccio, per ridurre le tensioni più comuni dovute al lavoro al computer o all'uso intenso delle mani nelle attività quotidiane. Potrai così mantenere la funzionalità di mani, polsi e gomiti.
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Per tutti10 min.
In questo video, imparerai a massaggiare il collo e le spalle con l'aiuto delle palline (duoball) e di semplici libri come supporto.
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Per tutti18 min.
Durante questa pratica imparerai a massaggiare la zona delle spalle e del collo in piedi, con grande sollievo per le tensioni che spesso si accumulano in questa regione per via del lavoro e dello stress. [NB: in alcune parti del video c'è stato un problema con l'autofocus della videocamera. Provvederò a registrarlo nuovamente per eliminare questo inconveniente. Scusa per il disagio!]
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Per tutti23 min.
Massaggia la parte posteriore (ischio-crurali), esterna (abduttori e fascia lata) anteriore (quadricipite femorale) e interna (adduttori) della coscia sul tappetino.
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Per tutti19 min.
E per concludere il percorso dedicato al Rilascio Miofasciale, ti propongo una lezione completa, di livello Intermedio-Avanzato, in cui puoi praticare il massaggio profondo dei tessuti sempre con l'aiuto del roller, ma in modo dinamico e divertente.
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Per tutti10 min.
In questa lezione imparerai due modi diversi di massaggiare il pettorale con una pallina. Anche questa pratica è utile per liberare le spalle dalla loro posizione curva e arrotondata in avanti.
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Per tutti3 min.
Questa variante del massaggio profondo della pianta del piede è utile non solo se non ti senti molto comod_ quando siedi a terra, ma anche per dare maggiore intensità al massaggio stesso e praticarlo più facilmente dove vuoi tu.
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Per tutti22 min.
Massaggia la pianta del piede e il polpaccio per favorire la mobilità della caviglia, stimolare il rilascio della catena muscolare antigravitaria (quella che ti mantiene in piedi) e migliorare la sensazione di radicamento., Massaggia la pianta del piede e il polpaccio per favorire la mobilità della caviglia, stimolare il rilascio della catena muscolare antigravitaria (quella che ti mantiene in piedi) e migliorare la sensazione di radicamento.
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Per tutti18 min.
In questa pratica, imparerai qualcosa in più riguardo al muscolo piriforme e a come rilasciarne la tensione con l'aiuto del roller e della pallina.
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Per tutti16 min.
In questa pratica imparerai ad individuare e a massaggiare, sia con le mani che con la pallina, il tuo psoas, uno dei flessori dell'anca spesso soggetto a contratture a causa di posture disfunzionali, attività sportive intense, e reazioni di ansia e paura.
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Per tutti4 min.
Massaggia il quadricipite femorale in posizione seduta se la versione sul tappetino ti risulta troppo intensa o "atletica".
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Per tutti7 min.
Durante questa pratica imparerai a massaggiare la tua schiena con grande sollievo per le tensioni tra le scapole e in generale per tutta la parte posteriore di te (gli input dati al sistema miofasciale si trasmettono alle aree connesse).
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Per tutti11 min.
Durante questa pratica imparerai a massaggiare la tua schiena anche in piedi, con grande sollievo per le tensioni tra le scapole e in generale per tutta la parte posteriore di te. [NB: in alcune parti del video c'è stato un problema con l'autofocus della videocamera. Provvederò a registrarlo nuovamente per eliminare questo inconveniente. Scusa per il disagio!]